Invecchiamento cellulare e l’alga bruna Padina Pavonica: proprietà ed usi

Invecchiamento cellulare e l’alga bruna Padina Pavonica: proprietà ed usi

Da alcuni anni mi sono ben note le proprietà benefiche di alcuni tipi di alghe per l’organismo umano, ma fino ad alcuni mesi fa non ero a conoscenza dei benefici che è possibile ricavare da un’alga dalla particolare colorazione e dal nome piuttosto “esotico”: la Padina Pavonica, nota anche come Pavonia o Coda di Pavone.

In realtà si tratta di un’alga bruna che cresce nei fondali del Mar Mediterraneo, nel periodo compreso tra giugno e settembre. Il colore di quest’alga è dovuto essenzialmente ai depositi di carbonato di calcio sulla sua parte esterna, che gli conferiscono la particolare colorazione.

Poiché si tratta di una pianta che può crescere anche a grandi profondità, superiori a volte ai 20 metri, per poter usufruire delle sue eccellenti proprietà fitoterapiche, sono state create delle vere e proprie coltivazioni della padina pavonica, ovvero una sorta di “fattorie marine”, dove vengono utilizzati metodi di estrazione assolutamente all’avanguardia.

Siffatto interesse nei confronti di quest’alga e l’esigenza di trovare una soluzione alla sua estrazione dalle profondità marine si deve ai recenti studi scientifici, le cui conclusioni sembrerebbero dimostrare che il principio attivo estratto dall’alga, che cresce copiosa in tutto il Mediterraneo meridionale, abbia la potenzialità di aumentare la produzione del calcio da parte dell’organismo e di aiutare a fissarlo nelle ossa. Pare infatti che il principio attivo della padina pavonica  abbia la capacità di agire positivamente sulle cellule affette da stato infiammatorio,  anche quando nel corpo siano presenti elementi che inibiscono il metabolismo del calcio.

Nello specifico le ricerche condotte in proposito dalla comunità scientifica dimostrerebbero che il principio attivo ricavato dalla padina pavonica possiede capacità ricostruttive e protettive delle cellule, tanto è vero che l’estratto purificato di quest’alga viene ormai utilizzato in alcuni integratori con la finalità di aiutare il processo di ricostituzione cellulare della pelle, oltre che per le sue note proprietà antiossidanti, utili per combattere le infiammazioni a livello cellulare.

Ho conosciuto la padina pavonica  grazie ad un’azienda americana di cui utilizzo i prodotti da circa 1  anno e dal cui impiego ho tratto effetti positivi per il mio benessere fisico e non solo. Attualmente il principio attivo dell’alga bruna viene utilizzato in due diversi tipi di integratori, uno dei quali indicato appunto per le sue eccellenti proprietà antiossidanti, assolutamente consigliato sia alle donne in menopausa (migliora la densità ossea), che ai bambini (migliora le funzioni visive).

Autore: Patrizia Garozzo

Pubblicato da lippocampolucino

Mi chiamo Patrizia Garozzo, scrivo e mi occupo di benessere naturale. Nel blog racconto le mie personali esperienze con i rimedi naturali, i fiori di Bach, pratiche di autoproduzione casalinga. Ritengo che un uso sensato della fitoterapia possa aiutare a mantenere uno stato di benessere naturale se si adotta contemporaneamente uno stile di vita corretto ed una sana alimentazione. Qualcuno si chiederà perché il blog ha un nome di fantasia, in realtà l'Ippocampo Lucino è il protagonista di un mio racconto e per me rappresenta il simbolo di un mondo fragile ed inquinato, che subisce una profonda crisi, causata principalmente dall'uomo e dalle sue azioni. NOTA BENE! Quanto riportato nei miei articoli NON sostituisce il parere del medico curante o di altro professionista del settore.