Molti di voi si domanderanno: ma cos’è la Manna? Si tratta di una sostanza che viene estratta dalla linfa dell’albero di Frassino, appartenente alla famiglia delle Oleaceae, noto anche come “albero della Manna”.
In una zona ben precisa della Sicilia, nei dintorni del paese di Castelbuono, in provincia di Palermo, questo particolare albero viene addirittura “coltivato” appositamente per la produzione della sua ottima linfa, che da alcuni anni viene diffusamente impiegata nella produzione dolciaria locale!
La Manna è conosciuta fin da tempi antichissimi dagli abitanti dei Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo (viene anche citata in un episodio descritto nella Bibbia), ma la migliore viene prodotta prevalentemente in Sicilia, fin dal 1700.
La Manna è apprezzata soprattutto per le sue note proprietà lassative, difatti contiene la mannite, un elemento che ha un’azione naturalmente lassativa ed emolliente sul nostro intestino e mucillagini, utili per nutrire la flora batterica intestinale.
La Manna contiene anche acidi organici, che consentono di regolare l’acidità del sangue, ma è anche un ottimo antiossidante, ha proprietà diuretiche e disintossicanti sul fegato, pertanto può rivelarsi utile se introdotto nella dieta di coloro che desiderano semplicemente depurare il proprio organismo.
Nel tempo la Manna ha cominciato ad essere utilizzata in fitoterapia anche come espettorante e sedativo della tosse, in quanto si è scoperto che possiede un’ azione mucolitica sul catarro.
Poiché la sostanza di cui è fatta la Manna contiene anche fruttosio, un dolcificante naturale presente nella frutta, a basso indice glicemico, potrà essere assunta tranquillamente anche dai soggetti diabetici e ciò nonostante il suo sapore risulti essere naturalmente zuccherino.
Per una azione lassativa solitamente viene consigliata l’assunzione di 15-20 grammi di Manna, sciolta in acqua o latte. Il mio consiglio è di chiedere il parere dell’erborista di fiducia al momento dell’acquisto, a cui avrete esposto prima le vostre personali esigenze!