L’Uva Ursina: antibatterico naturale contro cistite ed infezioni urinarie

L’Uva Ursina: antibatterico naturale contro cistite ed infezioni urinarie

Esistono diversi rimedi naturali per prevenire o contrastare la cistite ed in generale le infiammazioni alle vie urinarie frequenti!

Oggi vorrei parlarvi dell‘Uva Ursina una pianta poco nota e che tuttavia può rivelarsi di grande aiuto per combattere questo tipo di problema che, in generale, tende ad essere più frequente durante l’estate, complice il caldo e la frequentazione di luoghi particolarmente affollati e promiscui (spiagge, bagni in mare o in piscina).

L’Uva Ursina appartiene alla stessa famiglia della pianta del Mirtillo e, pur essendo diffusa nel Nord Europa, in alcune regione dell’Asia e nel Nord America, si trova anche in Italia, dove cresce bene soprattutto al Nord ed al Centro. In fitoterapia della pianta  vengono utilizzate le foglie, prima della sua fioritura, sia fresche che essiccate, da cui si ricava una componente essenziale o principio attivo dell’Uva Ursina: l‘arbutina.

Quest’ultima conferisce al preparato erboristico un’attività antibatterica, anche se, prima di raggiungere le vie urinarie, l’arbutina subisce una trasformazione a livello intestinale e successivamente a livello epatico, dove non viene distrutta, ma appunto “trasformata”, raggiungendo infine le vie urinarie, dove tale sostanza esplica intatte le sue proprietà antibatteriche.

Questo particolare processo di trasformazione dell’arbutina attraverso vari passaggi nel nostro organismo che ne consentono il mantenimento inalterato della sua azione antinfiammatoria ed antibatterica, viene favorito da un ambiente basico all’interno del nostro corpo, mentre un ambiente acido ne diminuirebbe gli effetti, fino quasi a vanificarne l’azione.

Per tali motivi quando si ricorre all’Uva Ursina per combattere cistiti ricorrenti o per prevenirle, è bene ricordare che è di fondamentale importanza seguire un regime alimentare ricco di frutta o verdura (che in ogni caso non fa mai male), al fine di non acidificare troppo il Ph del nostro organismo e rendere di conseguenza più alcaline le urine.

I tannini presenti nella pianta la rendono un utile rimedio naturale per combattere le cistiti ricorrenti accompagnate da diarrea, in quanto gli effetti astringenti del fitoterapico agiscono come coadiuvante per risolvere il problema.

In generale la tintura madre di Uva Ursina viene assunta 3 volte al dì, 50 gocce, oppure sotto forma di estratto secco (capsule) da 3 a 4 g al giorno. E’ possibile anche assumerla sotto forma di decotto o tisana, consiglio sempre di chiedere al proprio erborista o farmacista di fiducia, dopo avere esposto i sintomi del malessere.

Autore: Patrizia Garozzo

 

Pubblicato da lippocampolucino

Mi chiamo Patrizia Garozzo, scrivo e mi occupo di benessere naturale. Nel blog racconto le mie personali esperienze con i rimedi naturali, i fiori di Bach, pratiche di autoproduzione casalinga. Ritengo che un uso sensato della fitoterapia possa aiutare a mantenere uno stato di benessere naturale se si adotta contemporaneamente uno stile di vita corretto ed una sana alimentazione. Qualcuno si chiederà perché il blog ha un nome di fantasia, in realtà l'Ippocampo Lucino è il protagonista di un mio racconto e per me rappresenta il simbolo di un mondo fragile ed inquinato, che subisce una profonda crisi, causata principalmente dall'uomo e dalle sue azioni. NOTA BENE! Quanto riportato nei miei articoli NON sostituisce il parere del medico curante o di altro professionista del settore.