Ma cos’è il Glutatione?
Si tratta di una sostanza prodotta dal nostro stesso organismo, con spiccate proprietà epatoprotettive. Il Glutatione è costituito essenzialmente da tre aminoacidi: la glicina, la cisteina e l’acido glutammico, ed è considerato attualmente l’antiossidante più importante a livello cellulare, in quanto numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato che possiede molteplici effetti positivi sulla salute.
I ricercatori suggeriscono che alti livelli di Glutatione nell’organismo costituiscono un indicatore molto importante sull’aspettativa di vita: pare infatti che i dati scientifici in loro possesso rivelino l’importanza di questo antiossidante per la salute umana, in particolare per contrastare l’insorgenza di malattie neurodegenerative (es. Alzheimer e Parkinson) o di patologie epatiche (steatosi epatiche e cirrosi).
Ma gli effetti positivi del Glutatione sulla nostra salute non si fermano a queste tipologie cliniche.
In passato il Glutatione veniva utilizzato principalmente come agente difensivo contro l’azione tossica di alcuni farmaci (paracetamolo e cortisone), di sostanze inquinanti e di agenti cancerogeni, e ciò a causa delle sue peculiarità funzionali, essendo l’unico antiossidante in grado di agire all’interno delle cellule e quindi di funzionare come una sorta di “spazzino” interno, rimuovendo completamente i radicali liberi che causano il deterioramento cellulare.
I fattori che determinano la riduzione di Glutatione nell’organismo umano possono essere molteplici: assunzione di farmaci, esposizione a tossine presenti nel cibo o nell’aria, consumo di cibi acidificanti (es. zuccheri raffinati), consumo regolare di alcol o di sigarette.
Gli studi condotti dai ricercatori dimostrano che la carenza di Glutatione nel corpo umano può provocare l’insorgenza di diversi tipi di malattie: oltre a quelle già citate, ovvero le malattie neurodegenerative, tumorali, epatiche, anche patologie autoimmuni (sclerosi multipla ed altre neuropatie periferiche), fibromialgia, raffreddori i cui effetti fanno fatica a scomparire, glaucoma, stati di affaticamento generale.
Studi clinici recenti dimostrano che il Glutatione può essere utilizzato anche in caso di patologie croniche come il diabete, malattie di natura infiammatoria come le allergie e le infiammazioni intestinali, ed in caso di malattie tumorali, tanto che il Glutatione ha finito per essere considerato il “padre di tutti gli antiossidanti”, ampiamente utilizzato nelle terapie naturali, attraverso integratori.
Tuttavia esiste un limite nella sua assimilazione, costituito dalla sua biodisponibilità: il Glutatione viene infatti distrutto rapidamente dagli enzimi presenti nell’apparato digerente, pertanto risulta difficile assimilare l’antiossidante prendendolo dall’esterno, considerato tra l’altro che la sua produzione endogena (cioè dall’interno), diminuisce in presenza di particolari condizioni, nonchè a causa dell’invecchiamento.
Per coloro che intendono ridurre lo stress ossidativo e mantenersi in buona salute a lungo, oggi in commercio si trovano numerosi integratori contenenti Glutatione, l’alternativa agli integratori è costituita invece dalle iniezioni, ma la quantità di antiossidante assimilata dall’organismo rappresenta comunque una percentuale scarsa!
Da alcuni anni si effettuano delle ricerche cliniche in questa direzione, ovvero per creare un migliore ed efficace sistema di assimilazione dell’antiossidante da parte dell’organismo umano. Personalmente da otto mesi circa utilizzo un dispositivo brevettato da un’azienda americana che stimola naturalmente la produzione di Glutatione nel corpo. Si tratta di un prodotto di nuova generazione, che utilizza la nanotecnologia applicata ai principi della fototerapia. A onor di cronaca debbo dire di non avere mai controllato la quantità di Glutatione prodotta dal mio organismo dopo l’applicazione di questo dispositivo perché mi ritengo soddisfatta dagli effetti positivi che ha sulla mia salute. ma ciò dipende dl fatto che, avendo assunto per anni il Glutatione sotto forma di iniezioni, conosco bene la sensazione di disintossicazione prodotta da questo antiossidante sul mio organismo!
Autore: Patrizia Garozzo