Contrastare l’insonnia in modo naturale con un ormone: la melatonina.

Contrastare l’insonnia in modo naturale con un ormone: la melatonina.

Può un ormone aiutare a conciliare il sonno??! La risposta è affermativa e l’ormone specifico si chiama melatonina, prodotta dalla nostra ghiandola pineale.

Prendere sonno o dormire in modo continuato per 6/7 ore di fila rappresenta un problema per molte persone. Alle volte l‘insonnia può essere circoscritta ad un periodo della nostra vita, in altri casi diventa una sgradevole compagnia fissa, finendo per scombussolare il nostro equilibrio fisico e mentale e compromettere seriamente lo svolgimento delle nostre attività quotidiane.

Il riposo notturno è fondamentale per la salute ed il benessere del nostro organismo e soprattutto è preziosa la qualità del nostro sonno, che deve essere profondo, sereno e ristoratore.

La melatonina fu scoperta nel 1958 da un medico, Aaron Lerner, il quale riuscì ad isolarla dalla ghiandola pineale di una mucca. Gli studi fatti sull’ormone in questione dimostrarono che la melatonina ha la funzione di regolare il ciclo circadiano (il ritmo sonno-veglia), la sua secrezione da parte della ghiandola pineale difatti viene stimolata dal buio, ed i suoi naturali effetti sedativi preparano l’organismo al riposo notturno.

Quando si fa giorno gli impulsi luminosi, viceversa, stimolano i fotorecettori presenti nel nostro sistema ottico, inibendo la produzione di melatonina e conseguentemente inducendo il risveglio dal sonno.

Nella vita di tutti giorni capita sempre più spesso che il ritmo circadiano delle persone venga alterato o dai turni di lavoro che si svolgono durante la notte oppure a causa del jet-lag, causato dai lunghi viaggi in aereo o altro. In casi come questi può essere di grande utilità assumere un integratore di melatonina, per regolare il ritmo sonno-veglia alterato, in quanto l’ormone manifesta tutti i suoi effetti soprattutto nell’aiutare a prendere sonno, quindi nella fase iniziale, quando l’individuo fatica ad addormentarsi. La melatonina difatti funziona molto bene nella prima fase del sonno, inducendo al rilassamento l’organismo, ne rallenta le funzioni, favorendo il sopraggiungere del sonno.

Attualmente è possibile acquistare in farmacia o erboristeria integratori di melatonina sotto forma di compresse di 1 mg.

Negli ultimi decenni la melatonina è stata oggetto di diversi studi clinici in diversi settori terapeutici, soprattutto in campo oncologico, come rimedio complementare alle cure tradizionali, con risultati abbastanza soddisfacenti, mentre negli ultimi tempi alcune ricerche mediche hanno evidenziato gli effetti positivi della sua assunzione per contrastare gli effetti dell’invecchiamento  a cui la ghiandola pineale è soggetta nel tempo, costringendola a spendere meno energie per la produzione dell’ormone preposto a regolare il ciclo circadiano.

Io utilizzo questo prodotto di Naturplus:

 

https://www.naturplus.it/lietoson-melatonina-gocce-disturbi-del-sonno.html

Molto efficace si rivela il suo impiego anche per regolare le sindromi metaboliche, stabilizzare i livelli di glicemia nel sangue, il colesterolo ed i fastidi legati alla menopausa.

Autore: Patrizia Garozzo

Pubblicato da lippocampolucino

Mi chiamo Patrizia Garozzo, scrivo e mi occupo di benessere naturale. Nel blog racconto le mie personali esperienze con i rimedi naturali, i fiori di Bach, pratiche di autoproduzione casalinga. Ritengo che un uso sensato della fitoterapia possa aiutare a mantenere uno stato di benessere naturale se si adotta contemporaneamente uno stile di vita corretto ed una sana alimentazione. Qualcuno si chiederà perché il blog ha un nome di fantasia, in realtà l'Ippocampo Lucino è il protagonista di un mio racconto e per me rappresenta il simbolo di un mondo fragile ed inquinato, che subisce una profonda crisi, causata principalmente dall'uomo e dalle sue azioni. NOTA BENE! Quanto riportato nei miei articoli NON sostituisce il parere del medico curante o di altro professionista del settore.