Dentifricio autoprodotto: benefici e risparmio

Dentifricio autoprodotto: benefici e risparmio

Da alcuni anni sentiamo parlare con insistenza degli effetti nocivi di alcuni ingredienti dei dentifrici che utilizziamo nella nostra igiene quotidiana.

In particolar parrebbero dannosi per la salute dell’uomo e dell’ambiente:

  • il triclosan, dalle note proprietà antibatteriche, pare che interferisca con il sistema endocrino, ostacolando il buon funzionamento della tiroide;
  • il laurilsolfato di sodio (SLS), si tratta di un agente schiumogeno,  inquinante delle acque e tossico per i pesci;
  • il fluoruro, considerato per molto tempo un elemento utile per la prevenzione della carie, si e’ scoperto che interferisce con il sistema endocrino, calcifica la ghiandola pineale, sembra in grado di accelelare l’invecchiamento e disturberebbe il funzionamento del sistema immunitario, tanto che il contenuto di fluoro nel dentifricio per bambini dai 3 ai 6 anni non deve superare i 500 ppm (in questi casi chiedete consiglio al vostro dentista di fiducia).

Alcuni anni fa ho  provato un dentifricio in polvere, realizzato con ingredienti naturali da un erborista. Il dentifricio conteneva tè verde e caolino (argilla bianca) e mi sono trovata molto bene, tuttavia, a mio giudizio, la formula in polvere non è molto pratica nell’utilizzo quotidiano di questo cosmetico.

Le mie sperimentazioni nel campo dell’autocosmesi mi hanno portata a  produrre un dentifricio realizzato con ingredienti naturali e di facile reperibilità.

Per questa ricetta mi sono ispirata alla scuola di autoproduzione di Lucia Cuffaro, Presidente del Movimento per la Decrescita Felice.

Gli ingredienti del dentifricio all’aloe vera sono:

  • 2 cucchiai di gel aloe vera;
  • 2 cucchiaini burro di cocco;
  • 1 cucchiaino di argilla verde ventilata (in casa avevo già questa) o di caolino;
  • 5 gg di olio essenziale di menta o di salvia;
  • 5 gg di olio essenziale di melaleuca (tea tree oil).

Preparazione:

in una ciotola mettete il burro di cocco ammorbidito, l’argilla e l’aloe gel, amalgamate bene ed aggiungete gli oli essenziali.

Il vostro dentifricio fatto in casa è pronto! Con questa ricetta otterrete  30 gr di prodotto che si conservera’ per tre mesi circa.

Perchè utilizzare questi ingredienti nel nostro dentifricio casalingo? Quali le loro proprietà?

Innanzitutto si tratta di ingredienti assolutamente naturali, non nocivi per l’uomo o per l’ambiente, facilmente reperibili in commercio (erboristeria o negozi biologici) a costi veramente contenuti considerato che con queste materie prime potrete realizzare molte quantità di dentifricio o altri cosmetici casalinghi di uso quotidiano.

Per quanto riguarda le proprietà degli ingredienti mi piace ricordare che:

  • l’argilla verde è un rimineralizzante, detossinante, con funzione delicatamente abrasiva per rimuovere la placca batterica;
  •  il burro di cocco ha proprietà antibatteriche ed antimicrobiche, aiuta a rimuovere la placca e rende i denti più bianchi;
  • l’aloe vera gel ha proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti ed è un ottimo lenitivo per gengive arrossate;
  • l’olio essenziale di menta regala un alito fresco e profumato ma può essere sostituito con l’o. e. di salvia, dalle proprietà antibatteriche e sbiancanti;
  • l’o. e. di melaleuca (tea tree oil) ha proprietà antibatteriche ed è utile  contro gli arrossamenti delle gengive.

Autore Patrizia Garozzo

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Pubblicato da lippocampolucino

Mi chiamo Patrizia Garozzo, scrivo e mi occupo di benessere naturale. Nel blog racconto le mie personali esperienze con i rimedi naturali, i fiori di Bach, pratiche di autoproduzione casalinga. Ritengo che un uso sensato della fitoterapia possa aiutare a mantenere uno stato di benessere naturale se si adotta contemporaneamente uno stile di vita corretto ed una sana alimentazione. Qualcuno si chiederà perché il blog ha un nome di fantasia, in realtà l'Ippocampo Lucino è il protagonista di un mio racconto e per me rappresenta il simbolo di un mondo fragile ed inquinato, che subisce una profonda crisi, causata principalmente dall'uomo e dalle sue azioni. NOTA BENE! Quanto riportato nei miei articoli NON sostituisce il parere del medico curante o di altro professionista del settore.