Il tea tree oil: proprietà ed usi di un olio eccezionale!

Il tea tree oil: proprietà ed usi di un olio eccezionale!

Conosco l’olio essenziale di tea tree da alcuni anni ed in casa tengo sempre una boccetta da 10 ml di una nota azienda erboristica con un ottimo rapporto qualità-prezzo https://www.naturplus.it/olio-ess-tea-tree-bio-10-ml-naturplus.

Fino ad oggi, nonostante il fatto che ne faccia uso, ho sempre evitato di parlarne e di descrivere le sue molteplici proprietà, in quanto si tratta di un prodotto erboristico di cui in tanti hanno già parlato diffusamente. Tuttavia, avendolo utilizzato di frequente nelle ultime settimane, ricavandone enormi benefici, ritengo che dedicargli questo articolo sia piuttosto un atto dovuto.

Il tea tree oil è un olio essenziale che deriva dalla pianta della Melaleuca alternifolia, nota anche come pianta del Tè. L’albero cresce spontaneamente in Australia e l’olio essenziale viene estratto dalla lavorazione delle foglie della pianta. È un prodotto utilizzato sia in campo cosmetico che nel settore erboristico per le sue spiccate proprietà antibatteriche ed antifungine, può combattere verruche, porri, vesciche, inoltre sembrerebbe ormai dimostrato che la pianta da cui si ricava l’olio essenziale abbia anche attività antinfiammatoria.

Riguardo alle sue proprietà antimicotiche pare che il tea tree oil sia molto efficace per contrastare infezioni particolarmente resistenti, come la Candida albicans, tuttavia è d’obbligo ricordare che, nonostante i risultati ottenuti dagli studi condotti fino ad ora, l’uso della melaleuca non ha ancora ottenuto l’approvazione ufficiale per nessun tipo di indicazione terapeutica. Tradizionalmente la melaleuca viene utilizzata come rimedio per il trattamento di faringiti, sinusiti e tonsilliti, anche per uso interno, mentre come rimedio esterno viene utilizzato per combattere gengiviti, micosi delle unghie, punture d’insetto ed in generale come rimedio per contrastare le infezioni cutanee. 

Sconsiglio di utilizzare l’olio essenziale puro direttamente su pelle infiammata o con lesioni in quanto l’olio essenziale di questa pianta può essere fortemente irritante, sia per la pelle che per le mucose. E’ necessario sempre diluirlo in un olio vettore (ad es. l’olio di mandorle dolci o l’olio di oliva) oppure aggiungerlo all’acqua, nel caso di lavaggi esterni. Per quanto riguarda la quantità di gocce da utilizzare, rivolgetevi sempre ad un esperto (o ad un bravo erborista), dopo avere esposto il vostro specifico problema.

Lo si può acquistare in erboristeria o nei negozi di prodotti naturali, ma accertatevi sempre che sia puro e proveniente da coltivazione biologica, avrete così la certezza di un prodotto privo di pesticidi e sostanze chimiche.

Dal punto di vista della aromaterapia rientra tra quegli olii che possiedono un effetto riequilibrante, sia dal punto di vista fisico che psichico, pare infatti che questo olio sia in grado di aiutare a combattere le difficoltà della vita ed a resistere ad attacchi di ansia e per questo motivo sembra che con il tempo fortifichi e funzioni da energizzante. La profumazione è molto intensa e non particolarmente gradevole, per cui consiglio di mescolarlo con un olio profumato più delicato, come l’olio di lavanda o di limone o altri a vostro piacere ed è bene utilizzarlo sempre lontano da occhi, mucose e zone delicate.

Si rivela molto utile contro afte, stomatiti ed in generale per le infiammazioni del cavo orale, ovviamente diluito in acqua, facendo gargarismi e risciacqui, inoltre può combattere i cattivi odori da sudorazione, in questo caso basterà aggiungere 1 o 2 gocce di olio essenziale al vostro deodorante in crema. Alcune mie amiche lo usano con successo anche nella pulizia della casa e della biancheria, sia per i lavaggi a mano che in lavatrice, lasciando i capi perfettamente puliti e disinfettati.

Autore: Patrizia Garozzo

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Pubblicato da lippocampolucino

Mi chiamo Patrizia Garozzo, scrivo e mi occupo di benessere naturale. Nel blog racconto le mie personali esperienze con i rimedi naturali, i fiori di Bach, pratiche di autoproduzione casalinga. Ritengo che un uso sensato della fitoterapia possa aiutare a mantenere uno stato di benessere naturale se si adotta contemporaneamente uno stile di vita corretto ed una sana alimentazione. Qualcuno si chiederà perché il blog ha un nome di fantasia, in realtà l'Ippocampo Lucino è il protagonista di un mio racconto e per me rappresenta il simbolo di un mondo fragile ed inquinato, che subisce una profonda crisi, causata principalmente dall'uomo e dalle sue azioni. NOTA BENE! Quanto riportato nei miei articoli NON sostituisce il parere del medico curante o di altro professionista del settore.