Il sonno è un fattore strettamente connesso al nostro benessere in quanto, se non si riposa in modo bastevole, soprattutto per lunghi periodi, il nostro stato di salute generale, presto o tardi, ne subisce gli effetti nocivi.
Tra i rimedi fitoterapici per affrontare questo tipo di problema (tale è per chi accusa insonnia o risvegli notturni per lunghi periodi della propria vita) vi è la passiflora, una pianta originaria del Centro e del Sud America, particolarmente ricca di flavonoidi i quali svolgono un’azione importante sul sistema nervoso centrale, soprattutto a livello del midollo spinale, nei centri adibiti al controllo del sonno.
Studi recenti hanno dimostrato che i principi attivi contenuti in questa pianta esercitano un’azione calmante nei disturbi della sfera nervosa, pare infatti che la passiflora abbia essenzialmente proprietà sedative ed ansiolitiche, il che la rende un rimedio naturale estremamente efficace nel combattere l’insonnia e stimolare un sonno senza risvegli notturni, tutto ciò senza produrre stati di assuefazione o ottundimento mattutino. La passiflora, grazie a queste sue caratteristiche, si rivela assai utile in caso di stress, stato d’ansia, nevrosi, disturbi della menopausa quali irritabilità, depressione, vampate di calore, tachicardia.
I principi attivi in essa contenuti le attribuiscono altresì un’azione antispasmodica che è d’aiuto nei crampi causati dalla sindrome dell’intestino irritabile di origine nervosa, dolori mestruali, tosse ed in generale in tutte le forme dolorifiche caratterizzate da spasmi, comprese le pulsazioni dolorose al capo.
La passiflora è un rimedio fitoterapico assai utile in tutti quei momenti della vita dell’individuo che necessitano di un blando effetto calmante, quando si vive una situazione o un periodo di stress momentaneo, oppure nei casi in cui si abbia una personalità particolarmente ansiosa, causa di alterazione del normale riposo notturno oppure di crampi (spasmi) a carico della muscolatura liscia di alcune parti dell’organismo.
Esistono diverse piante di passiflora, quella comunemente impiegata in fitoterapia è la passiflora incarnata e solitamente la si trova in farmacia o erboristeria sotto forma di tisana o tintura madre (gocce). Per la sua assunzione e la posologia consiglio di chiedere sempre il parere del proprio medico curante o di un erborista di fiducia, a cui avrete esposto il vostro problema specifico.
Autore: Patrizia Garozzo