L’importanza dell’equilibrio tra Omega 3 ed Omega 6

L’importanza dell’equilibrio tra Omega 3 ed Omega 6

Oggi vorrei parlarvi degli acidi grassi polinsaturi!

Si, perché esistono degli acidi grassi che sono fondamentali per il mantenimento della nostra salute: gli Omega 3, 6, 9. Gli omega 3 e egli omega 6, sono detti grassi “essenziali”, perché il nostro corpo non è in grado di produrli ma, essendo fondamentali per l’organismo, è necessario introdurli attraverso l’alimentazione. Gli omega 9, invece, rientrano in una categoria di elementi che il nostro organismo è in grado di sintetizzare, a partire da altri tipi di grassi.

Si tratta, in tutti e tre i casi, di grassi fondamentali perché svolgono tre funzioni molto importanti per l’organismo: servono per la produzione di ormoni, di energia e per la creazione delle membrane cellulari.

L’assenza di un adeguato apporto di questi elementi può condurre a parecchi problemi di salute, ad esempio stanchezza cronica, malattie gastro-intestinali, problematiche della pelle, delle unghie, formazione di acne ed altre patologie che la scienza mette in correlazione allo scarso apporto (o cattiva proporzione) di omega 3 e 6 nel nostro organismo.

Una alimentazione corretta, come sempre, ci può essere d’aiuto.

EFFETTI BENEFICI GENERALI DEGLI OMEGA 3 ED OMEGA 6 SUL NOSTRO ORGANISMO.

Gli omega 3 abbassano i livelli plasmatici dei trigliceridi e possiedono inoltre un’importante azione antitrombotica . In particolare gli Omega 3 : 1) evitano l’accumulo dei grassi più pericolosi, trigliceridi e colesterolo, sulle pareti arteriose, bloccando l’indurimento dei vasi; 2) proteggono il sistema cardiovascolare: il sangue, reso più fluido dall’assenza dei grassi cattivi, circola meglio, facendo funzionare bene il cuore; 3) attenuano le reazioni infiammatorie quali asma ed artrite reumatoide; 4) favoriscono la vitalità delle cellule del sistema nervoso centrale, con funzione antidepressiva; 5) aumentano le difese immunitarie e rafforzano le difese della pelle; 6) sono coadiuvanti nella cura della psoriasi e di altre patologie cutanee; 7) hanno effetti anticancerogeni; 8) agiscono sul microcircolo (utile per cellulite ed edemi); 9) servono alla produzione di ormoni; 10) facilitano la risposta immunitaria e antinfiammatoria in caso di ferite e infezioni. Gli omega 6 aiutano a combattere la ipercolesterolomia, riducendo i livelli di LDL (colesterolo “cattivo”).

L’IMPORTANZA DI UNA CORRETTA PROPORZIONE TRA OMEGA 3 ED OMEGA 6.

Vediamo adesso quali sono, nello specifico, le loro funzioni: gli omega 3 hanno un’azione prevalentemente antinfiammatoria, mentre gli omega 6 agiscono sulla risposta infiammatoria del nostro organismo. Proprio per questa differenza fondamentale, è molto importante assumere questi due elementi nella giusta proporzione. Nella dieta occidentale c’è un abuso di alimenti che contengono omega 6 ( questo elemento è presente anche nel famigerato olio di palma), mentre scarseggiano gli alimenti che contengono omega 3. Questo squilibrio potenzia eccessivamente la risposta infiammatoria del nostro organismo e può portare a problematiche molto fastidiose, come una condizione di infiammazione cronica nel nostro organismo. Il rapporto ideale tra omega 6 e omega 3 dovrebbe essere di 4:1, ma spesso nelle diete occidentali arriva ad essere di 10:1 per l’eccessivo consumo di olio, cereali e carne d’allevamento, rispetto soprattutto al consumo di pesce.

Per godere dei benefici degli omega 3 e 6 occorre quindi seguire una dieta molto sana e bilanciata, per permettere ad entrambi gli elementi di agire correttamente. Spesso siamo indotti a pensare che il corpo umano utilizzi i grassi ai soli fini energetici, in realtà gli Omega 3 e gli Omega 6 hanno un ruolo fondamentale nella formazione delle membrane cellulari. Tali membrane utilizzano per le loro funzioni degli ormoni autoprodotti dal corpo, che possono essere “pro infiammatori” o “anti infiammatori”. Entrambi i due tipi di ormoni sono indispensabili, ma è chiaro che un eccesso di produzione di ormoni pro infiammatori potrebbe causare effetti negativi per le nostre cellule e per la nostra salute in generale.

La regolazione della produzione di questi ormoni è data, come dicevamo sopra, dall’equilibrio tra Omega 6 e Omega 3. Lo squilibrio tra questi due tipi di acidi grassi nel nostro organismo è determinato principalmente dal fatto che il sistema alimentare dell’allevamento moderno è basato su materie prime ricche in Omega 6, come soia, orzo e mais. Inoltre l’impiego da parte dell’industria alimentare di olio di semi e derivati, ricchi in Omega 6, per la preparazione di biscotti, merendine, grissini, creme, sughi, salse e alimenti confezionati, rappresenta un ulteriore introduzione in eccesso di omega 6.

Un utilizzo più frequente nell’alimentazione animale di elementi ricchi in Omega 3, come erba, foraggi, semi di canapa e semi di lino, che svolgono un effetto positivo per l’animale e per la qualità dei prodotti derivati come il latte, la carne, il formaggio e le uova, farebbe riacquistare a questi alimenti le proprietà nutrizionali perse nel corso degli anni!

Il consumo eccessivo di Omega 6 è dannoso per la nostra salute in quanto incrementa l’attività pro-infiammatoria, mentre il corretto equilibrio tra Omega 6 ed Omega 3 ha un ruolo determinante per uno stato di salute ottimale, perché modula i processi infiammatori. Non a caso questo equilibrio viene definito “vitale” dalla stessa comunità scientifica.

Di seguito uno schema esemplificativo degli alimenti ricchi di Omega 6 ed Omega 3: Alimenti ricchi di Omega 6. • semi di girasole. • germe di grano. • sesamo. • noci. • arachidi. • mandorle. • semi di soia. • mais. Alimenti ricchi di Omega 3. • salmone, sardine, tonno, pesce azzurro in generale. • noci. • spinaci. • cavolfiore. • alghe. • semi di lino. • semi di chia. • uova.

https://www.naturplus.it/omega-3-select-120-perle-naturplus

Autore: Patrizia Garozzo

 

Pubblicato da lippocampolucino

Mi chiamo Patrizia Garozzo, scrivo e mi occupo di benessere naturale. Nel blog racconto le mie personali esperienze con i rimedi naturali, i fiori di Bach, pratiche di autoproduzione casalinga. Ritengo che un uso sensato della fitoterapia possa aiutare a mantenere uno stato di benessere naturale se si adotta contemporaneamente uno stile di vita corretto ed una sana alimentazione. Qualcuno si chiederà perché il blog ha un nome di fantasia, in realtà l'Ippocampo Lucino è il protagonista di un mio racconto e per me rappresenta il simbolo di un mondo fragile ed inquinato, che subisce una profonda crisi, causata principalmente dall'uomo e dalle sue azioni. NOTA BENE! Quanto riportato nei miei articoli NON sostituisce il parere del medico curante o di altro professionista del settore.